Foresta Demaniale Prigionette, SP55 km 4,90, Alghero
La Foresta Demaniale delle Prigionette, in passato conosciuta come Arca di Noé, è una riserva protetta dove vivono daini, asinelli bianchi, cavallini della Giara, cinghiali, grifoni e tanti altri animali, in particolare specie protette.
Il parco consiste di una reception dove ci si registra lasciando un documento e si paga una piccola quota. Nel 2020 era di 1€ per i bambini e 3€ per gli adulti in bici, a piedi o con macchina elettrica, 2€ per i bambini e 5€ per gli adulti in auto, maggiori info su tariffe e orari sul sito istituzionale. Nella reception potrete richiedere informazioni e vi verrà fornita una piccola mappa del parco. Dietro la reception c’è una piccola pineta con scivoli e altalene per i bambini. Nella reception potrete anche noleggiare delle macchinette elettriche come quelle dei campi da golf per attraversare i sentieri in silenzio.
Esplorare la Foresta delle Prigionette
Dall’ingresso la strada che entra dentro il parco per il percorso in auto è obbligata, dapprima segue il confine nord, quindi si inoltra all’interno e dopo circa 20 minuti (nei sentieri la massima velocità consentita è di 20 km/h) porta ad uno spiazzo parcheggio, oltre il quale non si può continuare in macchina ma solo a piedi o in bici. Il percorso più gettonato è quello, indicato da cartelli, che dal parcheggio porta alle scogliere a picco di Cala della Barca da dove si può osservare l’Isola Piana.
Muovendosi a piedi o in bicicletta ci sono vari sentieri da prendere per andare verso le scogliere di Punta Cristallo, la Torre della Pegna o in cima a Monte Timidone, tutti punti panoramici privilegiati all’interno del parco che consentono di vedere un vasto panorama dalla baia di Porto Conte fino a Capo Caccia e oltre.
Che animali posso incontrare?
Parleremo della nostra esperienza personale, la maggior parte delle visite che abbiamo effettuato erano nel periodo tra la metà della primavera e la fine dell’estate. Gli animali più facili da incontrare sono gli asinelli, sia quelli grigi normali che i famosi asinelli bianchi dell’asinara. Accanto agli asini è molto grande la comunità dei daini, spesso questi pascolano negli spazi aperti e se portate un binocolo avrete a possibilità di osservarli facilmente. Con un pizzico di fortuna nelle ore serali vicino all’orario di chiusura potrete avere degli incontri ravvicinati. Con grande fortuna potrete imbattervi nei maschi, riconoscibili perché più grossi e dotati di un enorme palco (le corna) che perdono tra marzo e giugno e cresce subito, ogni anno più grande. I daini sono facilmente osservabili nel grande pascolo pianeggiante nella parte nord del parco, in direzione di Porticciolo.
Sempre in questo grande prato è spesso possibile vedere i cavallini della Giara. I cinghiali sono pure molto diffusi ma molto diffidenti, fatevi comunque indicare dalle guide dove siano le mangiatoie, con un po’ di fortuna riuscirete a vederli da lontano. Osservando il cielo è facile incontrare il volo lento degli enormi grifoni, negli ultimi anni ci sono state delle introduzioni dalla Spagna e dalla Corsica per ripopolare questo grande uccello in passato cacciato indiscriminatamente. Di recente, segnalato anche in un servizio di Linea Blu, una coppia di falchi pescatori ha nidificato sulle falesie del parco, non succedeva da decenni, si spera che a popolazione si allarghi presto.
A fine percorso se non avete avuto fortuna potrete recarvi presso la mangiatoia vicino alla reception (sul lato sinistro appena entrati, poco oltre la reception). Negli anni noi qui abbiamo incontrato cinghiali, asinelli e daini.
Come arrivare
Mezzi pubblici: le indicazioni si trovano a questo indirizzo o sul sito di ARST.
Auto: da Alghero si procede in direzione Fertilia, Porto Conte, Capo Caccia, superata la rotonda di Fertilia si prosegue sulla strada SS127 bis in direzione Porto Conte – Capo Caccia. alla fine di una lunga discesa si incontra una nuova rotonda. Si svolta a destra in direzione Capo Caccia, imboccando la SP55. Percorsi 3.6km incontreremo un bivio, teniamo la sinistra in direzione Capo Caccia, dopo poco più di un km saremo arrivati, l’ingresso della Foresta delle Prigionette è sulla destra.
Bicicletta: il percorso è uguale a quello in auto, da Alghero fino a poco oltre Fertilia (incrocio strada Bombarde) è presente una pista ciclabile, quindi si procede su strada normale.
Servizi
- parcheggio gratuito
- noleggio macchinine elettriche
- mezzi pubblici
- shop
- noleggio biciclette
- parco giochi
Note
Siete all’interno di un parco naturale quindi rispettate le regole: non si fuma, non si portano animali domestici, non si da fastidio agli animali selvatici, si rispetta la natura, si rimane dentro i sentieri. Maggiori informazioni alla reception.
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