Menu Chiudi

Cava di Monteleone Rocca Doria

Camera con vista sul Lago del Temo dalla grotta di Monteleone Rocca Doria

Cava di Monteleone Rocca Doria, strada panoramica Subramonte, Monteleone Rocca Doria

La cava di Monteleone Rocca Doria, forma uno stupendo teatro all’aperto con una finestra che si apre ad un panorama da sogno sul lago. Le cave e le vicine falesie sono uno dei paradisi sardi per l’arrampicata libera, che ha fatto rinascere il paese nell’ultimo decennio.

Il paese di Monteleone Rocca Doria è il secondo più piccolo della Sardegna, con solo 117 residenti, dopo Baradili (101), anche se in realtà ce ne vivono in pianta stabile circa 80. Il paese offre due chiese, i resti del castello dei Doria e poco altro, se si escludono le vecchie cave di tufo e lo stupendo panorama sul lago del Temo. Il lago del Temo è un bacino artificiale creato con la costruzione di una diga circa 40 anni fa, nel 1984.

Le cave di tufo nelle vicinanze sono diverse, ma quella che ci interessa è quella più vicina al lago. Si presenta come uno spiazzo quasi rettangolare lungo un centinaio di metri e largo una trentina, circondato da pareti scavate nella roccia e perfettamente verticali alte tra i 20 e i 30 metri. Alla fine della parete a sinistra la roccia è stata scavata completamente e si apre una gigantesca finestra sul lago.

L’intera area della cava di Monteleone Rocca Doria è stata messa in sicurezza negli ultimi anni, seguendo i percorsi è possibile accedere anche alla parte alta delle pareti sui due lati della finestra, fornite di parapetto in acciaio per evitare cadute accidentali.

La grotta della Cava di Monteleone Rocca Doria

Un posto segreto si nasconde vicino alla cava, un grotta con vista panoramica sul lago Temo, come una grande stanza con panorama privilegiato. Basta prendere il sentierino precedente a quello della cava principale sempre a sinistra poco dopo aver superato il cavalcavia. Da qui si segue il cartello che indica “arrampicata” ci si inoltra tra rocce e cespugli ma il sentiero è comunque ben battuto.

Continuando si raggiunge la grande stanza che potete ammirare in foto. Da qui la vista del lago di Monteleone Rocca Doria è davvero molto suggestiva.

Seguendo la stradina oltre la grotta e che risale verso la cava di tufo, è facile imbattersi in arrampicatori che preparano la propria attrezzatura o che provano il materiale prima dell’arrampicata vera e propria. Sullo stesso percorso è anche presente un piccolo cunicolo naturale, curioso per qualche foto carina, e tante piante ed alberi che crescono anche in piccoli fori della roccia sfidando le leggi della natura.

Come arrivare

Mezzi pubblici: il sito è raggiungibile dai mezzi pubblici.
Auto: percorrere la Strada Statale SS292 Nord Occidentale Sarda fino all’incrocio per Monteleone Rocca Doria. Prendere la strada con i tornanti che sale verso il paese.
Bicicletta: come in auto.

Dopo il paese troverete una via che va verso la chiesa di Sant’Antonio, il cimitero ed il campo sportivo. Vi conviene parcheggiare la macchina nello spiazzo davanti alla chiesa proseguire a piedi. Prima di arrivare alla chiesa e subito dopo l’ultima casa del paese (quella con davanti il cartello: centro informazione turistica) imboccate a sinistra la strada sterrata seguendo i cartelli: “Strada Panoramica”, “Belvedere Lago Regina Eleonora d’Arborea” e “Belvedere Diga”. Dopo 100 metri a sinistra c’è l’ingresso della cava, seguite la stradina, la cava è a 200 metri. La strada panoramica invece continua e fa tutto il giro della rocca, fino a rientrare in paese dall’altro lato. Noi l’abbiamo imboccata dal lato che guarda a ovest (verso il lago).
Proseguendo lungo la strada panoramica è possibile incontrare gli altri due punti panoramici segnalati dai cartelli all’ingresso. Accanto alla cava c’è l’inizio della via ferrata della Regina.

Servizi

  • parcheggio gratuito
  • bar nelle vicinanze
  • mezzi pubblici
  • centro informazioni

Monteleone Rocca Doria. – Ex Cave di pietra from SARDEGNA Film Commission on Vimeo.

Ti è piaciuto l’articolo Cava di Monteleone Rocca Doria? Lasciaci un commento o contattaci per segnalarci aggiunte o errori

Articoli recenti:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *